Ne parliamo in questo video:
Sunto del video:
Per tutti quelli che pensano che la ristorazione come la conosciamo scomparirà, che mangeremo per endovena o solo pilloline, che il ristorante del futuro sarà una roba avvenieristica e futuristica con robot e ammassi di ghisa, no.
La ristorazione è qui per rimanere, come ieri, come l’altro ieri, come 150 anni fa: offiremo sempre un’ESPERIENZA, data dalla somma di 4 aspetti: prodotto, servizio, ambiente, marketing.
Questo, non cambierà.
Invece ci sono 4 aspetti che SICURAMENTE cambieranno. Mi ci gioco la reputazione. Perché stanno già cambiando, e di questo cambiamento chiunque voglia lavorare dentro la ristorazione deve prenderne atto. Sono queste:
1) Lo “skill set” dei Ristoratori.
Ieri chiunque poteva fare il ristoratore. Bastava avere i soldi per aprire, quindi aprire, lavorare duro e non fermarsi. Il perché è semplicissimo: meno concorrenza, meno strutturata, più clienti a disposizione. Praticamente c’erano “clienti di cittadinanza” 🙂
Per fare fronte a tutto questo, domani servirà essere dei professionisti ULTRA preparati. Prendere o lasciare.
2) Gli strumenti a disposizione.
Che si evolveranno di pari passi con l’innovazione e la tecnologia. Del resto, pensaci:
- Ieri c’era il registro dei corrispettivi cartaceo, da compilare a manina. Oggi quello elettronico.
- Ieri c’erano comande doppie e triple. Oggi palmari digitali.
- Ieri c’era l’agenda cartacea, ora quella elettronica.
- Ieri mandavi le cartoline ai clienti migliori, oggi mail, SMS e Whatsapp.
Negli ultimi anni non è solo cambiato tutto, tecnologicamente parlando, ma è anche cambiata la velocità con cui la tecnologia cambia. Chi non saprà rimanere al passo, sarà spazzato via: perché il gap tra quelli preparati e quelli no sarà incolmabile.
3) Le barriere all’ingresso, anche economiche.
La ristorazione sta passando da essere vissuta come una semplice “missione”, da chi vi lavora al suo interno, ad un business.
E il livello si sta alzando drasticamente. Domani, chi vorrà accedere a questo mercato, dovrà oltrepassare delle barriere altissime, altrimenti non riuscirà a fare granché. E non parlo solo degli imprenditori che vorranno investire nel settore, ma anche degli operatori che vi lavoreranno come dipendenti.
Dovremo tutti dire BASTA all’improvvisazione.
4) Non da ultimo, cambieranno i prezzi.
Ne sono certo. E’ sotto gli occhi di tutti che i prezzi della ristorazione di oggi siano TROPPO bassi.
Esistono decine di fondi che investono in format con EBITDA sotto al 10% e li osannano come dei casi di successo, ed è chiaro di come questo non possa essere concepito come un parametro “normale”. Per non parlare dei nostri prezzi paragonati a quelli degli USA o di altri paesi sviluppati ugualmente. In Italia, mangiare al ristorante, costa mediamente POCO.
Guardiamoci in faccia: è una bolla.
Pertanto ci troveremo tutti di fronte alla necessità di aumentare le marginalità, e per farlo avremo soltanto una, VERA, possibilità: alzare i prezzi, tutti insieme allegramente. Forse sarà la prima grande battaglia che dovremo combattere tutti insieme, come settore.
Buona visione.
(c) Lorenzo Ferrari
CEO & Founder
RISTORATORETOP
Una risposta
Per quanto riguarda il punto 4, alzeranno i prezzi solo i locali medi e altospendenti creando ancora di più polarizzazione oppure anche quelli che adesso sono concentrati sulla convenienza e il prezzo?