Caro amico ristoratore: le dimensioni contano! Facciamocene una ragione…
…Nel Menù.
(ma che avevi pensato?)
Infatti è stato scientificamente dimostrato che il formato, la dimensione e la lunghezza del menù influiscono sulle vendite generate del menù stesso.
Prego prestare molta attenzione: ho scritto “influiscono“, NON “determinano“.
Cioè?
Cioè il formato, la dimensione e la lunghezza del menù sono fattori sicuramente importanti per le vendite del tuo ristorante, ma non sono determinanti.
Importanti, non determinanti.
Ci tengo a precisarlo perchè alcune persone si concentrano troppo a lungo su questi aspetti che, per quanto importanti, non sono altro che una goccia d’acqua nell’oceano sconfinato dell’ingegnerizzazione del menù.
Se devi decidere su quale aspetto concentrare il tuo tempo, i tuoi sforzi e i tuoi soldi, quell’aspetto NON è il formato del menù 🙂
MA PERCHè FORMATO, DIMENSIONE E LUNGHEZZA DEL MENù SONO IMPORTANTI?
La risposta si chiama «Regola dei 180 Secondi», che è una regola di validità praticamente assoluta nel mondo della ristorazione.
La regola dei 3 minuti stabilisce una cosa molto semplice:
Un cliente impiega mediamente un MASSIMO di 180 secondi per consultare il Menù.
Dopo questi 3 minuti perde concentrazione, si mette a chiacchierare con gli amici, guarda lo smartphone, insomma, inizia a fare quello che gli pare.
Fatto sta che dopo 3 minuti la sua scelta è compiuta.
Solo 180 secondi separano il cliente dalla scelta del suo piatto.
E cosa fa se il cliente non trova qualcosa che lo entusiasma particolarmente?
Beh, siccome non è riuscito a trovare un piatto che lo soddisfacesse al meglio, opta per una scelta conservativa, e quindi minimizza il rischio scegliendo:
- O quello che prende di solito;
- O quello che costa meno!
E che accade se fa questo?
Che perdi l’occasione di vendere il tuo piatto più profittevole.
Che perdi l’occasione di vendere il piatto più venduto.
Insomma, che i tuoi margini e i tuoi incassi ne risentono!
No buono.
COME FARE FRONTE ALLA «REGOLA DEI 180 SECONDI»?
Beh, agendo sul formato, sulla dimensione e sulla lunghezza del tuo menù.
Infatti il formato, la dimensione e la lunghezza del menù possono facilitare o rendere difficoltosa la lettura del menù stesso.
Ecco perchè questi tre aspetti sono importanti: perchè influiscono sulla facilità e sulla velocità di lettura del tuo menù.
Che è la stessa ragione per la quale è conveniente scegliere un formato, una dimensione e la lunghezza che più facilitino e velocizzino la lettura del tuo menù!
Il tempo di attenzione e concentrazione dei tuoi clienti è limitatissimo, sfruttiamolo a dovere!
Per quanto riguarda dimensione e lunghezza, non esiste un riferimento ideale. E non credere a chi sostiene il contrario, perchè questi parametri dipendono dal tuo ristorante, dalla tua proposta gastronomica, dalla tua concorrenza e così via.
Dopotutto, un fast food milanese dovrebbe avere il menù della stessa dimensione e lunghezza di uno stellato nella campagna napoletana? Io non credo proprio.
Stabilito questo, resta da stabilire quali sia il formato migliore.
QUAL è IL FORMATO MIGLIORE?
Nel Sistema MenuEngine dividiamo i formati dei menù in tre grandi categorie: mono-pannello, bi-pannello e multi-pannello.
E’ un’ovvietà ma è giusto scriverla: questi formati si differenziano gli uni dagli altri per il numero di pannelli (o fogli) dei quali sono composti.
Ti anticipo questo: non esiste un formato migliore di altri.
Ma esiste un formato GIUSTO o SBAGLIATO per la tua situazione specifica.
4 REGOLE GENERALI PER LA SCELTA DEL FORMATO DEL MENù
Tuttavia, ci sono alcune pratiche di buon senso che possiamo dare per vere e che possono andare bene per qualsiasi contesto.
Sono queste:
1— Scegli dei formati in grado di mantenere l’attenzione del cliente in un’area circoscritta del menù. L’attenzione del lettore è limitata, ed è facile perderla. Cerca di scegliere un formato che non faciliti questo!
2— Scegli un formato che riesca a contenere tutte le scelte che il lettore ha a disposizione in un’unica area. Questo gli permetterà di avere tutte le scelte a disposizione a «colpo d’occhio», ed evitargli di «sfogliare le pagine» per confrontare tra di loro scelte differenti;
3— Scegli un formato coerente con il momento della giornata per il quale lo utilizzerai. Se devi realizzare un menù per un business lunch, quindi per un pasto veloce, scegli un formato che dia la stessa percezione di velocità (mono o bi pannello). Se devi realizzare un menù serale, scegli un formato che dia la percezione di cena completa (bi o multi pannello).
4— Conosciamo il movimento dell’occhio del cliente su un mono-pannello o su un bi-pannello, mentre è difficile conoscerlo su più pannelli. Ed è importante conoscere il movimento degli occhi del cliente sul menù: perchè possiamo mettere i nostri piatti migliori proprio dove a lui cade l’occhio!
Quindi cerca di utilizzare i formati sopra elencati.
Vediamo i pro e i contro di questi formati.
IL FORMATO MONO PANNELLO
Mi preme sottolineare che mono-pannello significa “composto da uno solo pannello“. Quindi anche nell’esempio di destra il formato è mono-pannellare, semplicemente cambia la dimensione del foglio.
Pro:
- Permette di avere tutti i piatti sott’occhio, senza bisogno di girare pagina, quindi facilita il rispetto della «Regola dei 180 Secondi»;
- Non disperde il focus del lettore;
- E’ ideale per realizzare inserti, tovagliette ingegnerizzate, carte dolci, carte cocktail, menù del giorno, menù per pranzi e, in generale, per liste sintetiche.
Contro:
- E’ evidente il limite di spazio, che non lo rende adatto per menù strutturati e completi;
IL FORMATO BI PANNELLO
Pro:
- Permette di avere tutti i piatti sott’occhio, senza bisogno di girare pagina, quindi facilita il rispetto della «Regola dei 180 Secondi»;
- Non disperde il focus del lettore;
- Ha i vantaggi del mono-pannello con il vantaggio di avere una dimensione maggiore.
- E’ il formato più versatile e, quando possibile, lo preferiamo anche noi di MenuEngine;
Contro:
- E’ evidente il limite di spazio, che non lo rende adatto per menù strutturati e completi;
IL FORMATO MULTI PANNELLO
Pro:
- E’ ideale per realizzare menù articolati e complessi;
- Non ci sono limiti di spazio;
Contro:
- Non facilita il rispetto della «Regola dei 180 secondi»;
- Disperde il focus del lettore, costringendolo a girare pagina per confrontare le sue scelte;
- E’ il formato più utilizzato dai ristoratori italiani, e pertanto non è differenziante;
QUINDI, QUALE FORMATO SCEGLIERE?
La risposta, mi perdonino gli amanti degli assolutismi, è un classicissimo… dipende.
Dipende da cosa devi realizzare 🙂
Scegli il formato, la lunghezza e la dimensione del menù a seconda.
Buon lavoro.
Stay Formatizzato
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