Avrai sentito parlare almeno una volta di “Team building aziendale”, ma probabilmente non hai mai dato troppo peso a cosa significasse e a quali benefici possa portare all’interno della tua attività.
Ma se sei arrivato fin qui allora hai deciso di scoprire di più su questo tema e posso solo dirti “Hai fatto bene”.
Cosa si intende per Team building aziendale
Le attività di team building sono una serie di esperienze che vengono organizzate, generalmente fuori dall’orario di lavoro, finalizzate alla costruzione e al miglioramento delle relazioni e delle dinamiche all’interno di un gruppo di persone che lavorano insieme. In particolare, il team building mira a sviluppare la collaborazione, la comunicazione, la fiducia reciproca e la coesione all’interno del gruppo, al fine di migliorare la performance e la produttività del team.
Spesso il solo lavorare all’interno di un gruppo, seppur affiatato, non basta per instaurare quel senso di appartenenza che spinge tutti a operare col fine di raggiungere determinati obiettivi.
Prova a chiederti quanto conosci i tuoi dipendenti e collaboratori e quanto loro conoscano di te.
Ovviamente ognuno fa entrare nella propria sfera personale ed emotiva chi vuole, ma questo genere di attività permettono anche di superare quella barriera invisibile che separa il “capo” dal dipendente.
Tu che sei un ristoratore è importante che mostri il tuo lato autorevole sul luogo di lavoro, ma anche il tuo lato umano quando la situazione lo permette.
Hai bisogno di fare del Team building?
“No, nel mio ristorante va tutto bene” – Mario Rossi, proprietario del Ristorante Tutto a Meraviglia.
Entriamo in cucina e troviamo il cuoco che urla al cameriere perché ha perso una serie di comande, il cameriere che se la prende con l’aiuto cuoco che nel mentre ha dovuto sostituire il cuoco in preda ad un raptus omicida e il lavapiatti, che pur di non finire in un fuoco incrociato, si è nascosto nella cella frigorifera.
In questo scenario apocalittico, emergono diversi dettagli importanti.
In primis, la mancanza di comunicazione (quella sana quantomeno). Se i membri del team hanno difficoltà a comunicare tra di loro in modo efficace, se ci sono incomprensioni o malintesi frequenti o se le informazioni non vengono trasmesse in modo chiaro e tempestivo, potrebbe essere necessario intervenire con attività di team building per migliorare questo aspetto.
Prendiamo il caso del lavapiatti (che si spera nel frattempo sia uscito dalla cella frigorifera), che pur di evitare un conflitto ha preferito nascondersi. Le attività di team building possono aiutarlo a sviluppare delle competenze per gestire queste situazioni e sentirsi libero di esprimere il suo pensiero.
In secondo luogo, uno scarso coordinamento fra i reparti. Le comande devono avere un flusso dalla sala alla cucina che non si inceppi.
Qui entri in gioco anche tu: l’organizzazione dei flussi di lavoro è uno dei tuoi compiti, se non funzionano devi trovare una soluzione.
Quanto di cui sopra porta a un terzo e inevitabile evento: la demotivazione. E quando un gruppo di lavoro è demotivato allora lavorerà il minimo necessario per portare a casa lo stipendio, non sarà disposto a venire incontro alle necessità dei colleghi e soprattutto non sarà intenzionato ad aiutarti a raggiungere gli obiettivi aziendali.
Se rivedi una di queste situazioni, magari in minima parte, all’interno della tua attività allora è il caso di cominciare a riparare quello che si è rotto.
Non è per forza obbligatorio che le cose nella tua attività debbano andare male per pensare di fare delle attività di team building. Anzi, possono essere un ottimo incentivo per continuare a lavorare sodo e allo stesso tempo premiare i tuoi collaboratori.
Attività di Team building per ristoranti
Adesso che hai capito quanto possano essere importanti queste attività all’interno della tua azienda, ecco una lista da cui prendere spunto per fare delle esperienze insieme al tuo staff.
Degustazioni e cene
Porta il tuo staff in un tour di degustazioni di prodotti locali. In questo modo avranno l’occasione di conoscere le materie prime del territorio, capire a tutti valore che ci può essere dietro un vino o un formaggio e verrà stimolata la comunicazione, la curiosità e la condivisione di conoscenze.
O puoi pensare di offrire a tutti una cena in un ristorante rinomato. Alla fine si sa, mangiando e bevendo in compagnia si abbattono anche le barriere più coriacee.
Cena di beneficenza
Coinvolgi lo staff nell’organizzazione di una cena di beneficenza. Fai decidere a loro per quale causa raccogliere i fondi e che menù preparare.
Questa attività stimola la collaborazione per il raggiungimento di un obiettivo comune, il senso di comunità e la motivazione personale.
Eventi di formazione
Porta il tuo staff a eventi formativi, come il Forum della Ristorazione o Food Marketing Mastery (così per citarne due a caso). Oltre a essere un momento di crescita professionale, sarà anche una scusa per socializzare fuori dall’ambiente di lavoro e per motivare e gratificare i tuoi collaboratori.
Gamification
Puoi pensare di trasformare delle attività lavorative in un gioco. Come sfide di creazione cocktail, di abbinamento vini alle pietanze o competizioni che richiedono una maggiore creatività come una sfida a colpi di food photography, dove cucini, scatti e proponi il piatto ai colleghi. Sono sfide volte al divertimento e alla coesione del gruppo.
Questi sono solo degli spunti da cui ispirarti per organizzare delle attività di team building per il tuo staff. Non è obbligatorio che le esperienze siano legate al settore della ristorazione, puoi decidere anche di organizzare una serata al bowling così come andare allo stadio a vedere una partita.
Noi di RISTORATORETOP, ad esempio, sfruttiamo più occasioni possibili per poterci vedere di persona. Infatti lavorando da remoto siamo diluiti su tutta la penisola.
Cene di Natale, Forum, eventi formativi e altre ricorrenze sono sempre delle ottime scuse per incontrarsi per legare, mangiare e bere…bene e tanto.
Il team RT in tutto il suo splendore
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E come sempre…
#daicazzo