É una steakhouse, punto di riferimento dell’arcipelago eoliano.
Dopo aver vissuto 25 anni in Argentina ed essere diventato esperto nella preparazione delle carni, nel 1970 Antonio torna nella magica isola di Panarea e apre le porte del suo primo ristorante. Oggi a tenere le redini dell’azienda è il figlio Marco che in questo grandioso viaggio, esplora non solo le terre argentine, ma anche le terre australiane e giapponesi.
Non appena si entra nella sua steakhouse si vedono tre maturatori che mettono in vetrina il meglio dell’offerta internazionale: Kobe e Angus americano, Rubia Gallega e tante altre chicche di eccellenza del panorama mondiale.